Il centro storico di Otranto è un labirinto di viuzze, dove le case bianche addossate l'una all'altra e le strade in pietra viva creano un'atmosfera magica.
Lungo le strade del Borgo troverete numerosi negozietti di artigianato e di gastronomia, la maggior parte a conduzione familiari, dove potrete respirare l'aria calda e gioiosa del Salento.
Il porto di questa città in passato era di certo un famoso centro nevralgico per quanto riguardava gli scambi di merci preziose con l'Oriente, mentre oggi lo vedrete ospitare piccole e caratteristiche imbarcazioni mischiate ai pescherecci locali.
Se vi trovate ad Otranto, sicuramente dovete concedervi una visita a due dei luoghi più belli e caratteristici del posto: la famosa Cattedrale ed il magnifico Castello Aragonese.
Il Castello Aragonese
Il Castello Aragonese di Otranto, roccaforte che si erge verso il cielo con le sue torri e i suoi bastioni imponenti, venne costruito a difesa della città, dopo l'invasione dei turchi che l'avevano governata per circa un secolo.
La struttura si compone di diversi edifici, fra cui la tenuta principale, i grandi bastioni, le mura spesse, i sotterranei bui e le torri di vedetta; insomma, un vero e proprio capolavoro di architettura militare.
Ad oggi, è ritenuto scrigno di cultura e sede di eventi importanti. dove vengono organizzate mostre e rassegne anche di portata internazionale.
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La Cattedrale di Otranto
La Cattedrale di Otranto è il luogo di celebrazione del culto cattolico più importante e rinomato di questa meravigliosa città.
L'edificio venne costruito nel 1088, sulle basi di un tempio preesistente e consacrata sotto Papa Urbano II.
Concilia perfettamente lo stile bizantino con quello romano, e si impreziosisce di alcuni elementi gotici; sulla facciata si può invece ammirare un bellissimo portale barocco sovrastato da un rosone di epoca rinascimentale.
È famosa per ospitare una cripta risalente all'XI secolo dal grande valore artistico, e per essere la casa dei resti degli 800 Martiri di Otranto, assassinati durante l'invasione turca, accusati di aver rinnegato la fede islamica.
La perla rara della Cattedrale è senza dubbio il Mosaico Pavimentale raffigurante "L'Albero della Vita", realizzato artigianalmente dal monaco Pantaleone e composto da oltre 600.000 pezzi di composizione calcarea, posizionati a mano uno ad uno.